Terapie Fisiche / Ultrasuonoterapia
L'ultrasuonoterapia è l'applicazione a scopo terapeutico di vibrazioni acustiche ad una frequenza tale da non risultare percettibili all'orecchio umano. In campo terapeutico gli ultrasuoni sono ottenuti in modo artificiale sfruttando la proprietà di alcuni cristalli minerali sottoposti all'azione di un campo elettrico di corrente alternata che li porta a dilatarsi e comprimesi, emettendo in questo modo vibrazioni all'azione di un campo elettrico di corrente alternata.
Queste vibrazioni, applicate mediante un trasduttore in modo perpendicolare o tangenziale al corpo, propagandosi attraverso i tessuti trattati formano delle zone di pressione e delle zone di depressione (effetto cavitazionale), determinando quindi un micromassaggio di notevole intensità che agisce in profondità, diminuendo la percezione del dolore e favorendo un'accelerazione del metabolismo cellulare.
Esistono due tecniche di applicazione:
trattamento a contatto diretto;
trattamento a contatto indiretto, ovvero in acqua (immersione).
Campi di applicazione:
Trattamento generale: forme reumatiche di tipo degenerativo particolare, malattie metaboliche.
Trattamento locale:
artrosi a varia localizzazione (colonna vertebrale, anche, ginocchia, mani, spalle, gomiti, caviglie, piedi), lombosciatalgia (in fase sub acuta, artropatie post-traumatiche, contratture muscolari, mialgie (di tipo non infiammatorio), tendiniti, morbo di Dupuytren, periartrite scapolo-omerale, spondilite anchilosante, epicondilite, algie post-traumatiche.
Controindicazioni:
Presenza di neoplasie. portatori di pace-maker, cardiopatici gravi, donne in stato di gravidanza, età infantile, osteoporosi gravi, flebiti in fase acuta.