Terapie Fisiche / Corrente Interferenziale
Le correnti interferenziali sono correnti alternate di media frequenza che interagiscono nel punto in cui si incrociano. In linea generale le frequenza di 50-100 Hz hanno prevalentemente un effetto antalgico e le frequenze inferiori di 50 Hz hanno un effetto eccitomotorio che diventa sempre più intenso al di sotto di 25 Hz. Lo stimolo elettrico permette una contrazione intermittente della muscolatura assicurando uno stato di miglior rilassatezza. Esse sono in grado di penetrare in profondità senza avere un'intensità tale da eccitare le fibre nervose , non venendo raggiunta la soglia di sensibilità e pertanto risultano impercettibili al paziente.
Campi di applicazione:
Dolore cronico , dolore cervicale e lombo sacrale, causalgia, periartrite scapoloomerale, dolori agli arti ( caviglie gonfie, linfedemi etcc), traumatologia allo scopo di mantenere il trofismo muscolare e di ridurre l'osteoporosi.
Controindicazioni:
Donne in stato di gravidanza, portatori di pace-maker, forme emorragiche o possibilità di emorragia, forme oncologiche, processi infiammatori acuti.